• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

a chi l'avete detto?

ma non è che sto meditando di dirlo "a tavolino". Questo mai.
Solo che tante volte sono stata sul punto di....ma poi mi sono detta "stai zitta che è meglio"
 
ma non è che sto meditando di dirlo "a tavolino". Questo mai.
Solo che tante volte sono stata sul punto di....ma poi mi sono detta "stai zitta che è meglio"
ciao macamille, il tuo è un argomento molto interessante e che penso tocchi tutti da vicino. io solamente da un po di mesi ho iniziato a confidarmi con alcune persone di fiducia e devo dirti che mi ha aiutato abbastanza. ho iniziato ad aprirmi su suggerimento del mio terapeuta ma anche perché sentivo che non riuscivo più a tenermi tutto dentro e a soffrire in silenzio. e allora mi son detta: male per male provo a cambiare un po schema mentale, tanto che può succedere? certo, il rischio di essere giudicati c'è come mi è capitato di sentirmi dire : "ma dai ma che cosa strana, ma che sarà mai vomitare? capita a tutti!" beh li ho semplicemente cambiato discorso e non l ho più affrontato con quella persona perché ho capito che no ne valeva la pena. diciamo che aprirsi con le persone è sempre un rischio però dal confronto può venir fuori anche qualcosa di interessante. questo forum per me è una salvezza però voglio dare una chance anche a persone non emetofobiche che magari ci danno una prospettiva diversa
 
Ciao @ichkannalles , grazie del tuo intervento!
Io per ora escludo a priori di dirlo a persone che siano poco importanti, perchè già mi è difficile parlarne, se poi con la persona c'è poca confidenza o devo condividere con lei poche situazioni, non mi interessa nemmeno che lo sappia.
Per esempio, per lavoro incontro persone con cui capita di stare insieme una giornata, e poi forse rivedersi dopo mesi. E' capitato che un tizio mi chiedesse se andavo con lui in pausa pranzo in un posto "dove fanno hamburgheroni fantastici". Rifiutato senza pormi il minimo problema, e senza dare spiegazioni.
Invece, ora che sono in un periodo molto "down" a volte sentirei il bisogno di spiegare il perchè dei miei rifiuti a persone molto vicine....ma se mi dovessero dare una risposta come quella che hai scritto tu?cioè se questa risposta me la da una persona per me molto importante, come la mettiamo?
 
cioè se questa risposta me la da una persona per me molto importante, come la mettiamo?
La mettiamo che dipende da come la vuoi vivere tu. Stai dando un peso molto importante su una risposta. O meglio, lo dai sul tuo giudizio su quella risposta. Che sia la paura di essere incompresa, di perdere qualcun altro, o quello che vuoi, ma sei sempre tu a giudicare questo in base alla risposta. Come ti ha detto @ichkannalles c'è sempre un rischio, ma dal confronto può venire fuori qualcosa di interessante. Eventualmente puoi decidere di non affrontare più l'argomento con quella persona. ;)
 
ps.:
@ichkannalles non conosco il tedesco, il tuo nick intuivo che volesse dire qualcosa....ho cercato su google.....stupendo! quasi una frase da tatuarsi ;-)
Eheh si è un po' il mio motto ma anche una sorta di motivazione. Comunque resto convinta che aprirsi è sempre la cosa migliore, non dico di farlo con tutti, bisogna certamente fare una selezione ma aprirsi aiuta ad alleviare la nostra sofferenza. Perlomeno a me aiuta e se scopro che la persona con cui mi apro non è all'altezza o non mi capisce pazienza. Sono d'accordo con Re Julien quando dice che "sei tu a giudicare" e sei tu che dai un determinato peso alle risposte delle persone, forse chissà hai delle aspettative dagli altri. Che ne pensi?
 
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