• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Sono nuovo! Ma non alla fobia!

Ciao a tutti ragazzi! Sono Antonino molto piacere! Ho 26 anni e sono nuovo nel forum..come voi ovviamente soffro di Emetofobia dall'età di 8 anni..eh già..per un episodio improvviso e particolare..mi piacerebbe parlarne con voi! Un abbraccio ❤️
 
Ciao a tutti ragazzi! Sono Antonino molto piacere! Ho 26 anni e sono nuovo nel forum..come voi ovviamente soffro di Emetofobia dall'età di 8 anni..eh già..per un episodio improvviso e particolare..mi piacerebbe parlarne con voi! Un abbraccio ❤️
Ciao Antonino! Benvenuto nel forum!
Qua avrai la possibilità di poterti aprire, condividendo con noi utenti qualsiasi emozione, ricordo, pensiero inerente alla fobia e non solo!
Se ti va, raccontaci pure :)
 
Ciao Trudy..grazie del benvenuto..si, vi racconto in breve la mia storia e come sono diventato emetofobico.
Ricordo che all'età di 8 anni dopo una partita a pallone durata ore con i miei amici avevo una sete tremenda..corsi a casa con l'intento di bere molto! Infatti arrivato al frigo presi l'acqua da 2L e la bevvi tutta ad un fiato..ovviamente per lo stomaco di un bambino era troppo. Dopo circa 15 minuti iniziai a provare la mia prima nausa..senzazione di disagio estrema..all'improvviso vomitai..per almeno 10 interminabili minuti..era un turbinio di emozioni miste a ribrezzo. Scoppiai a piangere, rimasi traumatizzato..da allora la mia vita prese una piega orribile..provo nausea (ovviamente autoinflitta) quasi ogni giorno, non posso vedere nessuno vomitare sia nella realtà sia in un semplice film senza farmi scoppiare il panico. Non posso prendere decisioni cruciali nella mia vita tipo trasferirmi per lavoro perché ho paura di provare a vomitare essendo solo senza la mia famiglia. È un problema molto serio che nonostante io abbia frequentato medici rinomati e assunto farmaci famosissimi nn è mai passato! Attendo risposte e consigli. Nel frattempo vi abbraccio augurando a tutti un caloroso in bocca a lupo ❤️
A presto
 
Ciao Trudy..grazie del benvenuto..si, vi racconto in breve la mia storia e come sono diventato emetofobico.
Ricordo che all'età di 8 anni dopo una partita a pallone durata ore con i miei amici avevo una sete tremenda..corsi a casa con l'intento di bere molto! Infatti arrivato al frigo presi l'acqua da 2L e la bevvi tutta ad un fiato..ovviamente per lo stomaco di un bambino era troppo. Dopo circa 15 minuti iniziai a provare la mia prima nausa..senzazione di disagio estrema..all'improvviso vomitai..per almeno 10 interminabili minuti..era un turbinio di emozioni miste a ribrezzo. Scoppiai a piangere, rimasi traumatizzato..da allora la mia vita prese una piega orribile..provo nausea (ovviamente autoinflitta) quasi ogni giorno, non posso vedere nessuno vomitare sia nella realtà sia in un semplice film senza farmi scoppiare il panico. Non posso prendere decisioni cruciali nella mia vita tipo trasferirmi per lavoro perché ho paura di provare a vomitare essendo solo senza la mia famiglia. È un problema molto serio che nonostante io abbia frequentato medici rinomati e assunto farmaci famosissimi nn è mai passato! Attendo risposte e consigli. Nel frattempo vi abbraccio augurando a tutti un caloroso in bocca a lupo ❤️
A presto
Ciao, piacere io son Iris e anche io soffro di emetofobia da anni. C'è stato un periodo nel mezzo della mia fobia che come dici te provavo nausea tutti i giorni, giorno e notte ed ero arrivata a smettere di mangiare completamente andando anche in ospedale per la flebo. Non mi muovevo più dal letto non facevo piu niente. Studiavo nel letto e la mattina andavo a scuola solo perché costretta (avevo 15 anni quando successe ciò) ora ho 18 anni, vado da poco da una psicologa perché son riuscita ad aprirmi ai miei e dirgli di questa fobia. I miei non mi hanno subito capita.. comunque io ora per la nausea prendo le caramelline o le cicche alla menta mi aiutano molto. Da quel periodo ne sono uscita con mooooolta calma e molti pianti davanti a piatti di cibo ma ne sono uscita!! Ora la fobia la ho ancora ma mi sforzo di non farmi limitare troppo!! Prova anche con qualcosa di caldo quando hai ansia, a me aiuta molto
 
Ciao, piacere io son Iris e anche io soffro di emetofobia da anni. C'è stato un periodo nel mezzo della mia fobia che come dici te provavo nausea tutti i giorni, giorno e notte ed ero arrivata a smettere di mangiare completamente andando anche in ospedale per la flebo. Non mi muovevo più dal letto non facevo piu niente. Studiavo nel letto e la mattina andavo a scuola solo perché costretta (avevo 15 anni quando successe ciò) ora ho 18 anni, vado da poco da una psicologa perché son riuscita ad aprirmi ai miei e dirgli di questa fobia. I miei non mi hanno subito capita.. comunque io ora per la nausea prendo le caramelline o le cicche alla menta mi aiutano molto. Da quel periodo ne sono uscita con mooooolta calma e molti pianti davanti a piatti di cibo ma ne sono uscita!! Ora la fobia la ho ancora ma mi sforzo di non farmi limitare troppo!! Prova anche con qualcosa di caldo quando hai ansia, a me aiuta molto
Ciao Iris. La tecnica delle caramelle alla menta non la conoscevo! Ma sarà difficile per me perché in quei momenti non riesco a mettere nulla in bocca né di liquido né di solido altrimenti la nausea si amplifica. Per il resto anch'io cerco di non limitarmi troppo ma mi viene difficile..spero di vincere un giorno come spero lo facciano tutti compresa te! Un abbraccio ❤️
 
Ciao Antonino,
piacere di conoscerti.
Comprendo bene, come tutti qui, le enormi difficoltà che ti trovi ad affrontare. Scrivi di aver già consultato medici e provato ad assumere farmaci, ma forse questa è la prima volta che entri in una comunità di persone col tuo stesso problema e questo può fare davvero molto insieme alla tua voglia di aprirti e di metterti in gioco. Nella mia esperienza (ho qualche anno più di te) il superamento di ogni ostacolo è partito dalla determinazione, la fiducia in me stessa e la chiarezza dell'obiettivo.
Non sono guarita, ma rispetto al mio "fondo" ho fatto passi da gigante, gli stessi che auguro a te.
 
Ciao! Si, sono rimasto sorpreso di scoprire quante persone soffrono di questo disturbo..ogni qualvolta provavo ad esporre la mia paura a qualcuno venivo quasi deriso poiché chi non è emetofobico la vede come una cosa normale o addirittura periodica. Ma sono contento che voi possiate capirmi! Probabilmente non guariró mai perché ogni volta che provo a combattere il mio cervello e la mia nausea aggiungono un livello in più di difficoltà o ed ovviamente vengo sconfitto..ma ci provo..spesso..un abbraccio ❤️
 
Ciao Antonino, benvenuto tra noi! Capisco molto bene le tue parole, ogni volta che qualcuno si racconta, ci si immedesima con estrema facilità. A me accadde nel periodo più cruciale della vita: il passaggio dall'adolescenza all'età adulta, quando dovetti fare la mia prima vera e propria scelta importante. Andai lo stesso a fare il primo anno di università lontano da casa, finchè non rientrai perchè sostenere quella situazione psicologica mentre si hanno accanto solo altri neo-univeristari che vivono come se fosse il periodo più bello della vita era per me insostenibile. Ormai sono passati quasi 10 anni da quel settembre 2011, e devo dire che una risposta definitiva e unica ancora non l'ho trovata. Sicuramente ogni qualvolta si deve uscire a mangiare, in particolare a cena, anche a me scatta il panico e non vedo l'ora che il momento del pasto finisca per sentire che la digestione sta procedendo come dovrebbe; ho capito molte cose di me e del mio passato, della mia famiglia e della fobia, ma non l'ho ancora superata e penso proprio che il punto cruciale sia qui: forse il compito non è superarla, ma accettarla per quanto ci è possibile, conviverci senza lasciare che ci influenzi nelle decisioni più importanti per noi, quelle che potrebbereìo essere fondamentali per raggiungere i nostri personali obiettivi...sono in procinto di iniziare un nuovo lavoro e sono spaventata a morte per tutti i limiti che dovrò affrontare e che con l'emetofobia ho solo messo da parte...
Ad ogni modo, anche se in questo forum nessuno di noi troverà una soluzione unica, chiara e definitiva, almeno potrai confrontarti con noi, persone unite da una fobia e in cerca di maggior comprensione, quella che spesso non troviamo né nelle persone a noi care, ma nemmeno dentro noi stessi.
 
Ciao Eleonora, piacere di conoscerti. Ti capisco..anch'io come te ho rilevanti problemi col cibo; la mia alimentazione ruota intorno a 8 o 9 alimenti..non di più, ed ovviamente, non assaggio mai cose nuove per via del mio catenaccio psichico. Anch'io come sicuramente gli altri qui presenti compresa tu sparisco quando si inizia a sentire in giro "tizio si è ammalato", oppure quando per lavoro o per altri motivi sono costretto a star vicino ad un soggetto che vomita o che vomiterà da lì a breve il panico sembra come mi stia uccidendo. Oppure quando penso di essere entrato in contatto con un possibile luogo contenente un virus faccio il countdown di 6 giorni (stupidamente) e penso "se entro 6 giorni non ho sintomi allora l'ho scampata anche stavolta". Anche se essendo emetofobico ho altissimi livelli di contenimento del vomito quindi ciò che temo tanto "vomitare" accade rarissimamente, ad esempio, nel mio caso l'ultima volta che ho rimesso è stata 7 anni fa a causa di un virus intestinale molto potente altrimenti avrei sicuramente resistito. Sicuramente i membri di questa community non guariranno certo grazie a quest'ultima..anzi probabilmente non guariremo per niente, ma se devo essere sincero..essere qui e parlare con voi mi fa sentire già molto meglio.
Un abbraccio ❤️
 
Ciao Eleonora, piacere di conoscerti. Ti capisco..anch'io come te ho rilevanti problemi col cibo; la mia alimentazione ruota intorno a 8 o 9 alimenti..non di più, ed ovviamente, non assaggio mai cose nuove per via del mio catenaccio psichico. Anch'io come sicuramente gli altri qui presenti compresa tu sparisco quando si inizia a sentire in giro "tizio si è ammalato", oppure quando per lavoro o per altri motivi sono costretto a star vicino ad un soggetto che vomita o che vomiterà da lì a breve il panico sembra come mi stia uccidendo. Oppure quando penso di essere entrato in contatto con un possibile luogo contenente un virus faccio il countdown di 6 giorni (stupidamente) e penso "se entro 6 giorni non ho sintomi allora l'ho scampata anche stavolta". Anche se essendo emetofobico ho altissimi livelli di contenimento del vomito quindi ciò che temo tanto "vomitare" accade rarissimamente, ad esempio, nel mio caso l'ultima volta che ho rimesso è stata 7 anni fa a causa di un virus intestinale molto potente altrimenti avrei sicuramente resistito. Sicuramente i membri di questa community non guariranno certo grazie a quest'ultima..anzi probabilmente non guariremo per niente, ma se devo essere sincero..essere qui e parlare con voi mi fa sentire già molto meglio.
Un abbraccio ❤️
Ciao! Piccola parentesi :) noi, analogamente al forum, abbiamo anche una pagina instagram dove cerchiamo di pubblicare contenuti sulla fobia, consigli, strategie d'affronto, talvolta sdrammatizzando! :) https://www.instagram.com/emetofobia.it/ se ti fa piacere, ci trovi anche qua! ;)
 
Ciao Antonino, piacere sono Arianna e anche a me la fobia è comparsa all'età di 9 anni in seguito ad un episodio (che poi purtroppo nelle settimane successive se ne verificarono altri) che mi ha traumatizzato, scoperto solo dopo che era dovuto ad una gastrite, avevo paura di mangiare, poi nel periodo in cui temevo fortemente il virus (dai 10 ai 16 anni) facevo il conto dei 5 giorni perché di solito dal momento che apparivano i primi sintomi di nausea mi si manifestava più o meno dopo 5 giorni! Intanto hai fatto bene ad iscriverti al forum in modo che tu possa confidarti con noi che siamo praticamente gli unici che possiamo capire il profondo disagio di questa fobia e credimi siamo di più di quelli che pensiamo di essere! Se vuoi quando hai un po'di tempo puoi leggere la mia lunga storia, mi sono iscritta a settembre 2019 se non sbaglio...
Spero che un giorno tu possa stare meglio, io l'ho in buona parte superata ma non mi considero nemmeno guarita, perché poi quando sto male il panico arriva!!
 
Ciao Antonino, mi associo anche io ai vari messaggi di benvenuto! :)
Spero tu possa ricrederti presto, quando dici "probabilmente non guariro mai". Io posso dirti che l'emetofobia si può superare, questo vale per tutti! :)
 
Ciao Antonino, piacere sono Arianna e anche a me la fobia è comparsa all'età di 9 anni in seguito ad un episodio (che poi purtroppo nelle settimane successive se ne verificarono altri) che mi ha traumatizzato, scoperto solo dopo che era dovuto ad una gastrite, avevo paura di mangiare, poi nel periodo in cui temevo fortemente il virus (dai 10 ai 16 anni) facevo il conto dei 5 giorni perché di solito dal momento che apparivano i primi sintomi di nausea mi si manifestava più o meno dopo 5 giorni! Intanto hai fatto bene ad iscriverti al forum in modo che tu possa confidarti con noi che siamo praticamente gli unici che possiamo capire il profondo disagio di questa fobia e credimi siamo di più di quelli che pensiamo di essere! Se vuoi quando hai un po'di tempo puoi leggere la mia lunga storia, mi sono iscritta a settembre 2019 se non sbaglio...
Spero che un giorno tu possa stare meglio, io l'ho in buona parte superata ma non mi considero nemmeno guarita, perché poi quando sto male il panico arriva!!
Ciao Arianna! Si..in effetti siete gli unici che capiscono le restrizioni e il livello di paura che questa fobia comporta..comunque noto che le stragrande maggioranza di Emetofobici..sono donne! Confermate o è solo un caso? Cmq certo la leggerò con immenso piacere sicuramente sarà simile alla mia di storia..un abbraccio ❤️
 
Benvenuto Anto! Confermo che la stragrande maggioranza di persone che hanno problemi di emetofobia sono ragazze, però ci sono anche uomini, come il sottoscritto! Ho 39 anni e ci sono dentro ormai da più di 20 anni...
 
Ciao Ben! Ecco finalmente un altro maschietto..iniziavo a sentirmi solo (ovviamente scherzo!!) bhe..anchio praticamente da 20 anni..e come la tua, la mia vita è stata trasformata in un inferno in terra..soprattutto i mesi invernali..da dicembre a metà marzo (come ben sai i mesi più a rischio virus intestinale) l'estate forse un po meno per via del lavoro o del divertimento..ma poi tutto ricomincia..
 
Ciao Eleonora, piacere di conoscerti. Ti capisco..anch'io come te ho rilevanti problemi col cibo; la mia alimentazione ruota intorno a 8 o 9 alimenti..non di più, ed ovviamente, non assaggio mai cose nuove per via del mio catenaccio psichico. Anch'io come sicuramente gli altri qui presenti compresa tu sparisco quando si inizia a sentire in giro "tizio si è ammalato", oppure quando per lavoro o per altri motivi sono costretto a star vicino ad un soggetto che vomita o che vomiterà da lì a breve il panico sembra come mi stia uccidendo. Oppure quando penso di essere entrato in contatto con un possibile luogo contenente un virus faccio il countdown di 6 giorni (stupidamente) e penso "se entro 6 giorni non ho sintomi allora l'ho scampata anche stavolta". Anche se essendo emetofobico ho altissimi livelli di contenimento del vomito quindi ciò che temo tanto "vomitare" accade rarissimamente, ad esempio, nel mio caso l'ultima volta che ho rimesso è stata 7 anni fa a causa di un virus intestinale molto potente altrimenti avrei sicuramente resistito. Sicuramente i membri di questa community non guariranno certo grazie a quest'ultima..anzi probabilmente non guariremo per niente, ma se devo essere sincero..essere qui e parlare con voi mi fa sentire già molto meglio.
Un abbraccio ❤️
Ciao Anto,
mi hai fatto sorridere tantissimo quando scrivi di te sembro io, in tutto anche nei primi messaggi :D :D :D faccio anche io il countdown :D oppure se a casa stavano male, quando vivevo ancora con mia mamma, andavo addirittura a stare per una settimana da mia sorella.
Ciaooo e benvenuto. :)
 
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