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Le nostre passioni: un’ancora di salvezza

HenrySkyline

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Sappiamo tutti che purtroppo questa fobia è terribile, quando arriva l’ansia e lo stomaco inizia a lampeggiare di pericolo, diventa difficile ignorarlo e andare avanti con la nostra vita. Io personalmente ho una serie di step che attraverso quando la fobia bussa nella mia testa:
- la riconosco (ormai, dopo 3 anni, è una sensazione difficile da non riconoscere)
- cerco di capire se qualcosa intorno a me ha scatenato l’ansia o se semplicemente devo fermarmi perché o mi sto alterando troppo o sono troppo stanco (solitamente sono queste le situazioni che fanno scattare la mia ansia)
- se si tra le due situazioni è la prima, provo a concentrarmi su un rimedio, se è la seconda, mi prendo una pausa da qualsiasi cosa io stia facendo
- quando proprio non riesco a porre un freno a ciò che scatena la mia ansia, cerco un modo per “coccolarmi”.

Cosa faccio in quest’ultimo step? Mi butto sulla nostalgia. La mia mente vaga nei ricordi della mia adolescenza, dove la fobia era ormai sopita, mangiavo come se fosse ogni giorno Natale, uscivo con gli amici, mi divertivo e potevo pronunciare la parola “vomito” senza sudare freddo.
Riguardo la mia collezione di videogiochi di quando ero ragazzino, sfoglio i loro manuali, guardo su YouTube video che parlino di quei videogiochi o spezzoni di film della mia adolescenza. Alle volte riascolto canzoni uscite negli anni ‘00 (sempre della mia adolescenza)
Sembra strano, ma il 90% delle volte è come se mettessi una mano sulla spalla al mio stomaco e ne uscissimo insieme. Non so quanto ci metterò ad uscirne d a questa fobia, ma con un po’ di lucidità riesco a vedere il mio stomaco non come un nemico che mi fa star male, ma come un amico che per anni mi ha dato una grande mano e che ora ha bisogno di aiuto lui.

E voi? Avete qualche “strategia” quando l’ansia si presenta? Passioni o ricordi a cui aggrapparvi per cercare consolazione? Parliamone, potremmo scoprire di avere interessi comuni, oltre alla fobia.
 
Le tue "strategie" sono quasi simili alle mie. Sono appassionato di videogiochi da quando ho iniziato a ricordare. Purtroppo nei momenti di ansia riesco a fare poco, tantomeno videogiocare. Ascoltare musica anni 90/00 è una delle cose che mi solleva. Nonostante la mia adolescenza non sia stata rosea, quella musica mi ricorda le cose positive di quel periodo. Il mio "ansiolitico" per eccellenza da qualche anno è YouTube: se sto in ansia totale, devo necessariamente stendermi a letto e guardare video... Che siano recensioni di videogames, video cazzeggio e robe varie. Devo necessariamente isolarmi perché la presenza di gente durante questi attacchi di ansia me la fa solamente aumentare. A volte mi bastano anche solo dieci minuti e dopo sto meglio. Purtroppo questo non è sempre possibile. Negli altri casi, cerco di distrarmi come meglio posso.
 
Io non ho strategie precise...mi isolo totalmente, intrappolata dalle mie ansie che prendono il sopravvento sulla mia razionalità. A volte mi aiuto anche io con youtube....oppure potrei dire con il ballo,la mia passione più grande da sempre
 
Non so quanto ci metterò ad uscirne d a questa fobia, ma con un po’ di lucidità riesco a vedere il mio stomaco non come un nemico che mi fa star male, ma come un amico che per anni mi ha dato una grande mano e che ora ha bisogno di aiuto lui.
Più che il tuo stomaco, sei proprio tu che hai bisogno di te stesso ;) però hai espresso un bel concetto comunque, mi piace.
Io non ho rimedi tipo i tuoi, prima tendevo unicamente ad isolarmi, completamente. Ora che sono un ex della fobia, io cerco di contrastare l'ansia con pensieri positivi, so chi sono, so quello che posso, cerco di non farmi abbattere dalle situazioni, cerco soluzioni, mi confronto con gli altri, cerco di capire cosa può aiutarmi ma non come fuga ma come risoluzione al problema.
 
Più che il tuo stomaco, sei proprio tu che hai bisogno di te stesso ;) però hai espresso un bel concetto comunque, mi piace.
Io non ho rimedi tipo i tuoi, prima tendevo unicamente ad isolarmi, completamente. Ora che sono un ex della fobia, io cerco di contrastare l'ansia con pensieri positivi, so chi sono, so quello che posso, cerco di non farmi abbattere dalle situazioni, cerco soluzioni, mi confronto con gli altri, cerco di capire cosa può aiutarmi ma non come fuga ma come risoluzione al problema.
Forse però anche cercare a tutti i costi una soluzione non è la cosa migliore da fare. Alle volte la soluzione migliore, forse, è solo lasciare che le cose vadano come devono andare
 
I
Le tue "strategie" sono quasi simili alle mie. Sono appassionato di videogiochi da quando ho iniziato a ricordare. Purtroppo nei momenti di ansia riesco a fare poco, tantomeno videogiocare. Ascoltare musica anni 90/00 è una delle cose che mi solleva. Nonostante la mia adolescenza non sia stata rosea, quella musica mi ricorda le cose positive di quel periodo. Il mio "ansiolitico" per eccellenza da qualche anno è YouTube: se sto in ansia totale, devo necessariamente stendermi a letto e guardare video... Che siano recensioni di videogames, video cazzeggio e robe varie. Devo necessariamente isolarmi perché la presenza di gente durante questi attacchi di ansia me la fa solamente aumentare. A volte mi bastano anche solo dieci minuti e dopo sto meglio. Purtroppo questo non è sempre possibile. Negli altri casi, cerco di distrarmi come meglio posso.
Io ad esempio leggo online le wiki di Final Fantasy o Assassin’s Creed. Le conosco ormai a memoria, ma è comunque piacevole leggerle. Ti danno conforto in un certo senso, un senso di “conosciuto”
 
Forse però anche cercare a tutti i costi una soluzione non è la cosa migliore da fare. Alle volte la soluzione migliore, forse, è solo lasciare che le cose vadano come devono andare
Hai assolutamente ragione, le cose vanno come devono andare, in generale. Però se rimaniamo nel nostro argomento di emetofobia, secondo me dobbiamo cercare di superarla, poi è chiaro che spesso ci andrà male e saremo giù di morale, ma non dobbiamo lasciarci abbattere o accettarla passivamente, anche se so che è difficile e sono il primo a comprenderlo, senza alcun dubbio. Spero di essermi spiegato. :)
 
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