• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Contatto con qualcuno che ha il virus intestinale

Valen

Iscritto
Ciao a tutti,
Vi scrivo perché soffrendo di emetofobia la mia più grande paura è entrare in contatto con persone che hanno un virus intestinale, questa cosa mi fa andare fuori di testa perché inizio a pensare all’ultimo contatto, alla distanza che abbiamo tenuto e se abbiamo per caso condiviso del materiale.
Oggi il mio capo mi ha detto che stanotte ha V. tutta notte e io ieri ci son stata in riunione di 2 ore e per lo più domani rientrerà.. so che il virus intestinale ha un periodo di incubazione e ho paura di averlo preso e oltre a tutto ciò soffro di ansia, quindi sento dolori allo stomaco che non so se sono riconducibili a un virus o all’ansia, vi è mai capitato ? Cosa fate in questi casi? Accetto qualsiasi consiglio
 
Ciao! Io anche ho tantissima paura di entrare a contatto con persone che potrebbero avere virus. Di solito cerco di calmarmi facendo esercizi di respirazione e meditazione, mi aiuta molto soprattutto nel momento in cui sento l’ansia peggiorare. Non evito di mangiare, poiché se la nausea e i dolori alla pancia sono dati dall’ansia a stomaco vuoto non potrei saperlo, quindi cerco di mangiare poco, più volte al giorno prediligendo alimenti che so riesco a digerire bene. Purtroppo riesco a calmarmi solo allo scadere delle 48h a seguito dell’ultimo contatto con la persona che ha manifestato i sintomi. Nel caso se ti è possibile prova ad indossare una mascherina in sua presenza per qualche giorno, magari usando la scusa che sei raffreddata e non vuoi spargere germi in giro. Non so se ti sono stata d’aiuto, spero di sì.❤️
 
Ciao a tutti,
Vi scrivo perché soffrendo di emetofobia la mia più grande paura è entrare in contatto con persone che hanno un virus intestinale, questa cosa mi fa andare fuori di testa perché inizio a pensare all’ultimo contatto, alla distanza che abbiamo tenuto e se abbiamo per caso condiviso del materiale.
Oggi il mio capo mi ha detto che stanotte ha V. tutta notte e io ieri ci son stata in riunione di 2 ore e per lo più domani rientrerà.. so che il virus intestinale ha un periodo di incubazione e ho paura di averlo preso e oltre a tutto ciò soffro di ansia, quindi sento dolori allo stomaco che non so se sono riconducibili a un virus o all’ansia, vi è mai capitato ? Cosa fate in questi casi? Accetto qualsiasi consiglio
Ciao carissima,

a me è successa la stessa identica cosa poco tempo fa. Ho avuto più persone vicino a me che hanno avuto il virus intestinale e sono rimasta li a contare le ore dall’ultimo contatto avuto con loro per capire se me lo fossi beccata. Arrivavo addirittura ad evitare di mangiare per due giorni o al massimo mi limitavo a mangiare crackers CONVINTA di avere il virus, quando in realtà era solo ansia. Alla fine mi sono accorta che non è così estremamente contagioso come si pensa, ovvio, se vivi con quella persona è più semplice beccarlo ma se sono contatti saltuari come, ad esempio, con il tuo capo a parere mio puoi stare tranquilla.
Fammi sapere com’è finita❤️
 
Ciao, questo mi fa sentire molto meno sola.
Alla fine non ho avuto il virus gastrointestinale ma febbre.
 
Forse la febbre potrebbe essere anche in risposta allo stress al quale ti sei sottoposta.
Sono contenta però che non fosse virus
 
Non so voi, ma io sono costantemente in contatto con gente che ha il virus gastrointestinale e la cosa mi sta mettendo a dura prova, più che altro che mi parte l’ansia e poi non so bene differenziale lo star male d’ansia o lo star male per il virus
 
Indietro
Alto