Ciao a tutti

[Gardnerella]

Ciao ragazzi, sono Giulia e ho 29 anni, e per lavoro sto in Lombardia. Dal 1° gennaio, giorno in cui ho assistito ad una scena di vomito, sono sprofondata di nuovo nell'emetofobia. Inizialmente ansia, poi panico, ora sono letteralmente chiusa a casa da circa 1 mese. Ho fermato tutto: a lavoro mi sono messa in malattia, sport non lo faccio più, spostamenti 0, cibo pochissimo.
L'ultima volta che avevo avuto una crisi così subdola è stato a 15 anni, poi grazie a dei farmaci per un breve periodo e a psicoterapia, ne ero "quasi" uscita fino ad oggi. Ho condotto una vita pressochè normale, a parte grandi ansie quando ho preso l'aereo o in particolari frangenti, ma erano crisi passeggere. Mangiavo fuori, mi spostavo coi mezzi, lavoravo, andavo in macchina con altri, mangiavo tanto e con voglia...
in due mesi non ho più nulla di tutto ciò e mi sembra così assurdo! Ho già allertato la psichiatra, sto già cercando uno psicologo qui nelle mie zone, ho l'ansia perenne.
E sono angosciata all'idea di non poter tornare alla vita normale.

Mi fa piacere leggervi e sapere che non sono sola! Vi sono vicina!! <3

Aiuto

Ci si può scambiare consigli su psicoterapeuti a cui affidarsi, per non andare alla cieca?

 

[Re Julien]

A capodanno c'è sempre qualcuno che deve alzata il gomito eh...
Allora, al di là dell'evento a cui hai assistito, come va in generale? Altre preoccupazioni, stress, ansie?
Ad una vita normale ci puoi tornare tranquillamente, di questo non ti devi preoccupare! È possibile!

Ci si può scambiare consigli su psicoterapeuti a cui affidarsi, per non andare alla cieca?

Ma vuoi qualche nome? Premesso che io non ne ho, in generale ho sempre sostenuto che un bravo psicoterapeuta può già far molto! Oppure anche tu sei tra chi cerca uno specialista in questa fobia?

 

[Re Julien]

Benvenuta!

 

[Gardnerella]

Benvenuta!

Grazie!!!

Si cerco qualcuno esperto di questa fobia, venerdì ho l'incontro con uno psicologo, ma magari butto via i soldi, non saprei.
Magari qualche buona anima mi dà un consiglio!

 

[Gardnerella]

Allora, al di là dell'evento a cui hai assistito, come va in generale? Altre preoccupazioni, stress, ansie?

Preoccupazioni mille: il lavoro che potrei perdere, l'affitto che non potrei pagare, lo psicologo che costa molto. Altre preoccupazioni legate alla fobia sono: paura di mangiare (prima mangiavo tutto e bene), paura di avere attacchi di ansia in pubblico/per strada/ a lavoro e per questo non esco... la mia ansia si manifesta come nodo in gola e senso di soffocamento, come quasi se avessi il vomito

 

[Re Julien]

Preoccupazioni mille: il lavoro che potrei perdere, l'affitto che non potrei pagare, lo psicologo che costa molto.

E ti stai chiedendo come mai è tornata la fobia?! forse tutte queste cose hanno fatto scattare vecchi campanelli di allarme.

la mia ansia si manifesta come nodo in gola e senso di soffocamento, come quasi se avessi il vomito

Su questo, ti potrà rispondere bene @Valentina mi sembra sia identico per lei!

 

[Valentina]

Preoccupazioni mille: il lavoro che potrei perdere, l'affitto che non potrei pagare, lo psicologo che costa molto. Altre preoccupazioni legate alla fobia sono: paura di mangiare (prima mangiavo tutto e bene), paura di avere attacchi di ansia in pubblico/per strada/ a lavoro e per questo non esco... la mia ansia si manifesta come nodo in gola e senso di soffocamento, come quasi se avessi il vomito

Ciao, dunque... ti senti al tempo stesso della nausea e un peso allo sterno? Oltre a quelli che hai già detto?
Perché avevo lo stesso identico problema e già ti rassicuro, SE NE ESCE! Anche se avessi avuto altri sintomi diversi se ne esce in ogni caso.
Io non sono psicologa, ma ti posso dire che ognuno ha la sua storia, e se ti è venuto dopo un episodio che hai visto di vomito è evidentemente stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso di tutti i tuoi problemi, tutto qui. Io sono crollata nel 2015... dopo una rottura d'amicizia importante ho cominciato a far fatica a respirare la sera a letto, ad avere nodo in gola, senso di soffocamento, nausea, e vomitavo la mattina... ed ero arrivata a non voler più mangiare... avevo già delle avvisaglie anni e anni prima, io sono stata reduce di un lutto di genitore, episodio bullismo, timidezza e bassa autostima... fai uno più uno, ora posso dire di esserne totalmente uscita. Fatti aiutare se puoi, ho intrapreso la psicoterapia e mi ha giovato TOTALMENTE.