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Training autogeno: delucidazioni ?

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Utente eliminato 109

Guest
Buongiorno ragazzi, ho già raccontato la mia storia, quindi, chi ha letto sa che lo scorso anno avevo iniziato un percorso di psicoterapia “cognitivo-comportamentale” sospesa in seguito perché non riuscivo aimè ad affrontare le spese. Mi ero prima confrontato con uno psicologo che lavora gratuitamente nel consultorio del mio paese, ma l’approccio è stato da subito negativo; non mi sentivo per niente a mio agio, così l’ho lasciato subito, quindi, anche volendoci tornare, non mi prenderebbe nuovamente in terapia (me lo disse all’epoca). Avendo bisogno di un supporto psicologico e non avendo attualmente la possibilità di affrontare le spese e quindi tornare da quella dello scorso anno, ho provato a prendere appuntamento con un altro psicologo che lavora in un consultorio vicino al mio paese. Nonostante l’approccio sia stato ottimo, quest’ultimo mi ha detto che si occupa di casi adolescenziali, fino ai 18 anni al massimo, quindi nulla anche qui. Mi ha consigliato un altro psicologo gratuito nel mio paese che si occupa di training autogeno. Ho preso appuntamento anche con questo, come ultima spiaggia, se va male, sarò costretto a spremere il portafoglio e tornare da quella privata. Secondo voi potrebbe essere utile il training autogeno o sarà l’ennesimo buco nellacqua?
Nel frattempo mi scoraggio sempre di più e l’ansia peggiora!
 
Io ne so poco ma il training autogeno non é una tecnica, o insieme di tecniche, per gestire ansia e stress??
Di sicuro è utile provare...più stiamo tranquilli meno la fobia ha potere su di noi.
 
Ciao, partiamo dal fatto che qualunque cosa tu faccia per il tuo benessere non sarà mai un buco nell'acqua.
Il training autogeno, per quello che ne so io, sono delle tecniche per lo stress. Potrebbe essere utile, tuttavia penso sia più efficace se accompagnato da una terapia psicologica.
Ne approfitto, per rispondere qui, a ciò che mi hai scritto in un altro topic. Se hai fatto tutte le indagini mediche necessarie, possiamo pensare che una buona parte della tua nausea sia causata dall'ansia. E' ovvio, come anche tu hai capito, che tornare dal terapeuta che ti aveva dato miglioramenti dovrebbe essere la scelta migliore, ma comprendo che l'aspetto economico è fondamentale per tutti noi. Quello che ti dico è, nel mentre aspetti di recuperare le finanze per tornare da quel terapeuta, cerca di avere quanto più possibile un approccio positivo ai tentativi che fai in questo momento, già è di per se positivo il fatto che tu ti stia muovendo per cercare di risolvere! Non crederla questa una cosa scontata e facile! ;)
Scrivi che l'ansia peggiora, ma esattamente perché?
 
Innanzitutto grazie per le risposte e l’incoraggiamento. L’ansia peggiora perché mi sento “disorientato”, non so quale strada prendere e quale sia quella giusta. Potrei tornare a fare terapia cognitivo-comportamentale, magari riducendo gli incontri (da una volta a settimana, tipo a due volte al mese). E’ tutto un enorme punto interrogativo, questo mi fa pensare in continuazione sul cosa fare, a chi rivolgermi, dove andare, quale strada prendere... di conseguenza mi sento sempre ansioso. L’unica strada che vedo attualmente, è quella di tornare dalla psicologa e proporgli di vederci due volte al mese, in modo da attutire le spese. So che in questo modo rallento di gran lunga il percorso, ma non vedo altra scelta...

o ne so poco ma il training autogeno non é una tecnica, o insieme di tecniche, per gestire ansia e stress??
Sì, da quello che mi è stato detto, è quello. Ma non penso che da solo basti...
 
So che in questo modo rallento di gran lunga il percorso
Non conta quanto è lungo il percorso, ma che tu riesca a portarlo a termine!
Ridurre da 1 a 2 settimane non lo trovo un grave peggioramento se paragonato a... 0 settimane come è ora! ;)
Quando facciamo una scelta non sappiamo come andrà, ma come ti ho scritto, già il solo fatto che tu lo faccia per star bene significa che è la scelta giusta. Poi può essere che i risultati non siano sempre quelli sperati, pazienza, avremo comunque imparato qualcosa e ripartiremo con qualcosa in più!
Se te la senti e se hai la possibilità economica, valuta se ridurre le sedute sia fattibile parlandone con il terapeuta. :)
 
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