• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Rituali e ancore di salvataggio

Edmea Isaja

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Ciao ragazzi... Buone feste a tutti. Per me passare questi giorni con le influenze che girano è già abbastanza angosciante. Per ora mi sono presa quella respiratoria del raffreddore. Ma per noi emetofobici sembra sempre che ogni cosa che accade è fatta a posta per mandarci nel pallone.
Voi avete delle cose che prendete per prevenire eventuali sintomi o rituali che vi fanno sentire un po' più immuni dal vomito ipotetico? Io spesso faccio settimane di fermenti lattici. Spesso bevo tisane con limone e assumo liquirizia sia per la mia bassa pressione e anche per le nausee.
Ieri altra Paranoia. A cena dopo averlo bevuto ci accorgiamo che lo spumante era scaduto da anni. Io per fortuna ne avevo solo assaggiato un sorso. Altri un bicchiere se non di più. Ora o intossicazione di gruppo o nulla. Tanto per aumentarmi ansia la madre della mia metà si è alzata con forti vertigini e stamattina ha vomitato. La mia metà è li per aiutarla ovviamente e io sono in ansia per i contagi se fosse gastroenterite o per lo spumante scaduto se ne fosse la causa. Potrebbe anche essere che le vertigini le abbiano portato nausea e vomito ma è troppo un caso giusto oggi dopo lo spumante di ieri. Oggi mi comprerò di nuovo i fermenti che ho finito. E non so se prendere un biochetasi per prevenzione. Ammesso che esista qualcosa che ti fermi nausea e vomito se dovessi averli. Il mostro è là e dubito un farmaco possa fermarlo.
 
Recentemente ho letto un libro che parla di emetofobia, è la storia di una bambina con una forma grave di fobia. Da questa lettura ho capito che i rituali a cui ci affidiamo per sentirci un po' più sicure , in realtà ci fanno male, perché rafforzano la malata idea che possiamo avere il controllo del nostro stomaco , che se ci comportiamo in un certo modo non succederà quella cosa. Staremo meglio quando accetteremo il fatto che potrà succederci, e se dovrà accadere niente di quanto mettiamo in atto lo impedirà .
 
Da un paio di inverni a questa parte prendo un integratore con Vitamina C, zinco ed echinacea (è un prodotto comune da parafarmacia, senza ricetta) e mangio 2 mandarini/arance al giorno. Con questi semplici accorgimenti le mie difese immunitarie sono migliorate molto. In precedenza da ottobre a aprile avevo quasi sempre mal di gola e raffreddore, ora non li prendo praticamente mai. A meno che non sia proprio l'influenza intestinale fortissima (che capita una volta ogni 4-5 anni) altre malattie stagionali non ne prendo più.
In breve la vitamina C aiuta enormemente, e non esiste rischio di assumerne troppa in quanto il corpo trattiene solo la quantità che può assorbire e il resto viene espulso tramite urine.
 
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