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Utente eliminato 109
Guest
buongiorno a tutti, volevo fare una piccola riflessione riguardo il mio percorso psicoterapico. Come alcuni sanno, da poco avevo ripreso la psicoterapia cognitivo-comportamentale, mi ero deciso di iniziarla e portarla a termine, nonostante il mio lavoro non mi faccia navigare nell’oro. Il punto è che dall’ultima seduta, ho iniziato ad avere dei dubbi. Sappiamo tutti quanto costa una seduta e quanto tempo dura (pochissimo tempo a mio avviso). Non so gli altri, nel mio caso una seduta dura 60 minuti scarsi. Le sedute che ho fatto, sono servite solo a parlare del passato, e nonostante mi aiutassero a “scaricare” la tensione, si limitavano a quello. Niente compiti, niente esercizi. Niente. Nell’ultima, abbiamo parlato di problemi che ho avuto con il lavoro, questa volta la seduta è durata meno di 60 minuti, tant’è che non mi sono reso manco conto. La psicologa si è limitata a consigliarmi di lasciare il lavoro e darmi l’altro appuntamento a distanza di 4 giorni (manco il tempo di recuperare qualche soldo!). Ora, non nego che sto iniziando ad avere dei dubbi. Spendo 200 euro al mese, e credo che delle sedute di 60 minuti scarsi servono veramente a poco. Inoltre, ho in progetto di prendere casa, e quei 200 euro al mese li potrei usare per quelle spese. Non so cosa fare! Vorrei intraprendere un percorso con uno psicologo del consultorio (male che vada non ci rimetto soldi). Cosa pensate voi? Mi sento come se stessi buttando soldi inutilmente.