Ciao a tutti membri del forum!
Un quesito che mi è insorto in questi giorni è il seguente:
"Cosa ne pensa la gente della vostra fobia; o meglio: che cosa pensano le persone a voi vicine (cari, amici, mariti, fidanzati...) in merito alla vostra condizione? "
I miei genitori hanno avuto varie fasi, ad esempio:
Adolescenza: Ma dai, anche dallo psicoterapeuta bisogna andare? Quante paturnie per niente! Pensa a chi sta peggio!
2018, dopo la laurea: Scusami, non sei mai contenta e non ti manca niente! Sei laureata, sei stata accettata per poter fare la specialistica e continuare i tuoi studi. Basta. Hai tutto!
2019 (autunno): Ma come sei magra! Ma fai impressione! Guarda che coscette che hai! Mamma mia! Qua devi andare da uno psicoterapeuta.
Ora: Madre non dice nulla, però capisce la fobia a modo suo. Papà sostiene che invece abbia più necessità di un dermatologo invece che di uno psicologo (soffro di dermatite atopica alle mani da quando avevo 2 anni).
Gli amici invece, nel mio caso, sono spariti. Un giorno condivisi su Whatsapp la mia condizione con le amiche storiche. Nulla. Mi sono allontanata e ne ho davvero pochi, ma i pochi non mi chiedono niente, o meglio, se siamo a pranzo/cena non mi fanno domande se mangio meno.
Apprezzo ciò, per me è una forma di rispetto.
Voi invece? Quali parole/frasi avete sentito più spesso, che vi sono rimaste impresse?
Un quesito che mi è insorto in questi giorni è il seguente:
"Cosa ne pensa la gente della vostra fobia; o meglio: che cosa pensano le persone a voi vicine (cari, amici, mariti, fidanzati...) in merito alla vostra condizione? "
I miei genitori hanno avuto varie fasi, ad esempio:
Adolescenza: Ma dai, anche dallo psicoterapeuta bisogna andare? Quante paturnie per niente! Pensa a chi sta peggio!
2018, dopo la laurea: Scusami, non sei mai contenta e non ti manca niente! Sei laureata, sei stata accettata per poter fare la specialistica e continuare i tuoi studi. Basta. Hai tutto!
2019 (autunno): Ma come sei magra! Ma fai impressione! Guarda che coscette che hai! Mamma mia! Qua devi andare da uno psicoterapeuta.
Ora: Madre non dice nulla, però capisce la fobia a modo suo. Papà sostiene che invece abbia più necessità di un dermatologo invece che di uno psicologo (soffro di dermatite atopica alle mani da quando avevo 2 anni).
Gli amici invece, nel mio caso, sono spariti. Un giorno condivisi su Whatsapp la mia condizione con le amiche storiche. Nulla. Mi sono allontanata e ne ho davvero pochi, ma i pochi non mi chiedono niente, o meglio, se siamo a pranzo/cena non mi fanno domande se mangio meno.
Apprezzo ciò, per me è una forma di rispetto.
Voi invece? Quali parole/frasi avete sentito più spesso, che vi sono rimaste impresse?