• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

La stagione invernale per una mamma emetofobica

Ciao Maddalena e falchetta, vi parlo per quanto riguarda la mia esperienza.. Io ho 33 anni e un bimbo di appena 2 anni, come dice Maddalena ora comincia la fase più critica in effetti è un periodo che sono totalmente a terra soprattutto per i virus che girano e temo lo possa prendere per la prima volta mio figlio.. Per quanto mi riguarda, l'amore per lui purtroppo non mi da il coraggio di vivere serenamente questa fobia o non vince sulla fobia... Se penso che mio figlio possa vomitare mi sento morire per il panico e ho paura di trasmettegli questa mia ansia.. Ecco xke tante volte mi chiedo, ho fatto la cosa giusta? Prima di diventare mamma ero convinta di riuscire a gestire questa mia fobia con mio figlio ma a cose fatte mi rendo conto che non è così.. L'"unica cosa che mi rasserena quando mio marito o mio figlio vomitano è scappare.. E so che vivere così non è bello ne normale... Sicuramente non farò più altri figli, mi sono resa conto che la maledetta fobia è più grande di qualsiasi altra cosa e ciò mi rende molto amareggiata.. Spero solo di fare il possibile per non trasmettere l'Ansia a mio figlio, non so come farò, sarà molto molto difficile.. Ecco xke in questo periodo sono totalmente depressa
Ciao Farfalla21, io non ho figli come avevo scritto, ma mi sono sempre posta questa domanda: semmai ne avrò riuscirò a gestire la mia paura???? A leggere le vostre esperienze mi rendo conto che questa cavolo di fobia ci rende schiave di noi stesse, e per questo motivo che ad un certo punto ho iniziato a fare psicoterapia, perchè mi ero stancata di portare questa zavorra con me che mi ha fatto sempre vivere male, non posso dire di esserne fuori, ma la terapia nel tempo un po’ mi ha aiutata, ci sono momenti più difficili e momento più sereni, ma almeno ho iniziato, già da tempo, a mangiare, sempre con dei limiti, ma mangio regolarmente, anche quando la fobia prende il sopravvento mi metto a tavola e mangio, lentamente, poco, solo ciò che mi va, ma su da tantissimo che almeno non digiuno più
 
Ciao Maddalena 3 anni fa, appena sposata ho seguito un percorso di psicoterapia ma purtroppo pur andando a scavare nel profondo non abbiamo capito da cosa deriva questa fobia.. L'unica cosa che so è che ho brutti ricordi di quando io e mio fratello eravamo piccolini e lui, spesso e volentieri si beccaccava virus con vomito e mi nascondevo sotto le lenzuola con le orecchie tappate, quindi probabilmente ho vissuto un trauma ma più di questo non ricordo e la psicologa non è riuscita a capirci granché, tranne che sono una persona che vuole tenere tutto sotto controllo e quando questo non avviene entro in crisi, un po come l'emetofobia, non puoi controllare il vomito.. Lei però mi ha dato delle dritte per andare avanti, degli escamotage che mi aiutavano in caso di vomito di mio marito e funzionavano, stavo abbastanza bene in quel periodo.. Ora con la nascita di mio figlio le cose sono cambiate, se lui sta male ha bisogno della mamma e io non sarò mai all'altezza quando vomitera' anzi, ho Paura di trasmettergli la mia ansia
 
Ciao Maddalena come stai? Io sopravvivo a questo maledetto periodo pregando e sperando che il virus scampi me mio figlio e mio marito, al momento è stato così.. La scorsa settimana ho consegnato l'iscrizione all'asilo e già penso a quanti virus intestinali prenderà mio figlio essendo il primo anno :)(
 
Ciao falchetta come stai? "è da tanto che non scrivi nulla.. Io sopravvivo a questo maledetto periodo pregando e sperando che il virus scampi me mio figlio e mio marito infatti al momento va tutto bene e spero che sarà così anche nelle prossime settimane.. Non vedo l'ora che passi questo maledetto periodo, vivo ogni giorno con Ansia e depressione perché questa maledetta fobia mi fa vedere tutto nero!!
 
Ciao falchetta come stai? "è da tanto che non scrivi nulla.. Io sopravvivo a questo maledetto periodo pregando e sperando che il virus scampi me mio figlio e mio marito infatti al momento va tutto bene e spero che sarà così anche nelle prossime settimane.. Non vedo l'ora che passi questo maledetto periodo, vivo ogni giorno con Ansia e depressione perché questa maledetta fobia mi fa vedere tutto nero!!
Ciao Farfalla21, più o meno, alti e bassi. A casa mia invece il virus si è dato da fare: in ordine mio suocero, mia cognata, mio marito, io. Io e mio marito in forma più lieve. Per quanto mi riguarda una notte di fortissimi crampi addominali, con nausea e qualche decimo, notte in bianco e due giorni di strascichi.....ma comunque come sai bene per noi basta po e ci viene l’ansia da fine del mondo. Comunque si va avanti. Per quanto comunque io mi senta sempre sotto minaccia atomica.
 
O mio dio una strageeee!! Mi dispiace tanto, maledetto virus.. Immagino il tuo stato d"animo sia nel vivere questo momento sia nel sapere che i tuoi cari l'hanno beccato...immagino il terrore psicologico, così come lo vivo anche io quando so che qualche mio familiare se l'è preso... Per fortuna qui al momento siamo tutti scampati al virus ma mai dire mai e l'incertezza mi crea una instabilità psicologica terribile, sono a terra mentalmente e fisicamente.... Una curiosità, come ti sei comportata sapendo che tuo marito, in casa con te, aveva il virus? E cosa hai provato?
Io per esempio mi sarei chiusa in un albergo per due giorni se mio marito si fosse beccato il virus prima che arrivasse nostro figlio.. Ora se capita, siccome non posso scappare, lui capisce la mia ansia e con la scusa di evitare il contagio al bambino piccolo va qualche giorno dalla madre così evito ansie e attacchi di panico che mi fanno sentire come se stessi morendo
 
diciamo che mio marito è tosto e come il
Tuo conosce bene il mio limite. Lui è dovuto andare a lavoro per forza, io essendo farmacista gli ho fatto portare un antiemetico è un antispastico. Nel Frattempo ho pregato non venisse anche a me. Io tra l’altro sono partita per la riunione proprio una quei giorni quindi avevo paura di star male durante le riunioni, per fortuna ho fatto in tempo a tornare e la notte stessa dopo il ritorno più il giorno dopo è toccato a me. Non in forma violenta, ma comunque sono stata male, con Fortissimi dolori addominali, nausea e decimi. Ci sono state un paio di volte negli ultimi anni in cui sono stata davvero male male...e purtroppo poi quando capita le mie Paure si rinforzano e per molto tempo a seguire mi trascino Il pensiero che da un momento all’altro possa ripetersi.
 
Ciao sono Francesca, mamma di un bimbo di 2 anni. Leggere Maddalena è come aver letto la mia storia. Si assomiglia molto.
Soffro di attacchi di panico da quando il mio bimbo ha fatto i 6 mesi ed ha iniziato a mangiare. Da là ogni giorno penso solo e unicamente al fatto che lui possa vomitare. Non vivo più. Ho paura di andare in macchina con lui, di portarlo in montagna anche se non guido io. Qualsiasi cosa è sempre pensata con la possibilità che possa vomitare. Ho paura a stare sola con lui. Il mio compagno ha dovuto licenziarsi e trovare un lavoro senza notti. Perché la sera e la notte sono i momenti peggiori. Sto facendo un percorso terapeutico ma mi sento impazzire. Mi sento pazza. Non riesco più a vivere, nemmeno a stare sola. Non vomito da quando ho 4 anni. Ed è un trauma che mi porto avanti da bambina, questa fobia. La mia famiglia non ha fatto nulla. Ho iniziato io il percorso da poco ma niente. Sempre peggio. Alle volte penso che era meglio non fare jn figlio. Infatti non ne voglio altri. Vorrei solo andarmene per far star meglio tutti. Grazie per lo sfogo.
 
Ciao sono Francesca, mamma di un bimbo di 2 anni. Leggere Maddalena è come aver letto la mia storia. Si assomiglia molto.
Soffro di attacchi di panico da quando il mio bimbo ha fatto i 6 mesi ed ha iniziato a mangiare. Da là ogni giorno penso solo e unicamente al fatto che lui possa vomitare. Non vivo più. Ho paura di andare in macchina con lui, di portarlo in montagna anche se non guido io. Qualsiasi cosa è sempre pensata con la possibilità che possa vomitare. Ho paura a stare sola con lui. Il mio compagno ha dovuto licenziarsi e trovare un lavoro senza notti. Perché la sera e la notte sono i momenti peggiori. Sto facendo un percorso terapeutico ma mi sento impazzire. Mi sento pazza. Non riesco più a vivere, nemmeno a stare sola. Non vomito da quando ho 4 anni. Ed è un trauma che mi porto avanti da bambina, questa fobia. La mia famiglia non ha fatto nulla. Ho iniziato io il percorso da poco ma niente. Sempre peggio. Alle volte penso che era meglio non fare jn figlio. Infatti non ne voglio altri. Vorrei solo andarmene per far star meglio tutti. Grazie per lo sfogo.
Ciao Francesca e benvenuta.
Mi dispiace molto leggerti, mi dispiace che la maternità ti abbia portato a ciò, immagino sia snervante, soprattutto quando devi stare sola con il tuo bambino. Hai aiuti in casa? Che tipo di psicoterapia stai facendo? La psicoterapia va bene, tuttavia trovare un terapeuta bravo/a non è una cosa da poco, trovare la sintonia è difficile. In più bisogna assicurarsi che la persona che ci fa terapia sia psicoterapeuta e non psicologo.
 
Ciao sono Francesca, mamma di un bimbo di 2 anni. Leggere Maddalena è come aver letto la mia storia. Si assomiglia molto.
Soffro di attacchi di panico da quando il mio bimbo ha fatto i 6 mesi ed ha iniziato a mangiare. Da là ogni giorno penso solo e unicamente al fatto che lui possa vomitare. Non vivo più. Ho paura di andare in macchina con lui, di portarlo in montagna anche se non guido io. Qualsiasi cosa è sempre pensata con la possibilità che possa vomitare. Ho paura a stare sola con lui. Il mio compagno ha dovuto licenziarsi e trovare un lavoro senza notti. Perché la sera e la notte sono i momenti peggiori. Sto facendo un percorso terapeutico ma mi sento impazzire. Mi sento pazza. Non riesco più a vivere, nemmeno a stare sola. Non vomito da quando ho 4 anni. Ed è un trauma che mi porto avanti da bambina, questa fobia. La mia famiglia non ha fatto nulla. Ho iniziato io il percorso da poco ma niente. Sempre peggio. Alle volte penso che era meglio non fare jn figlio. Infatti non ne voglio altri. Vorrei solo andarmene per far star meglio tutti. Grazie per lo sfogo.
Francesca cara, come dice trudy vale la pena trovare un professionista idoneo, e da come parli della tua condizione, credo che tu debba almeno rivolgerti al tuo medico di famiglia per ricevere una terapia farmacologia o una prescrizione per una visita psichiatrica, a volte I farmaci servono per affiancare un percorso psicoterapico specie se la situazione di partenza è un po complessa
 
Novembre= virus gastrointestinale a scuola. Il mio bambino che vomita ( evento rarissimo, per mia fortuna). Io che faccio uno sforzo sovrumano per non mostrarmi impaurita né schifata ( la mia fobia viene da mia madre che scappava e si tappava le orecchie se stavamo male da bambini , io non voglio trasmettere la mia fobia ! ) Riesco ad avere un atteggiamento sereno, da brava madre che tranquillizza e consola, anche se le mani tremano .
Il mio bimbo sta subito meglio. Comincia il momento peggiore, l' attesa che il virus arrivi a me. Non ceno niente, disinfetto tutta la casa, il giorno dopo mangio solo piccoli spuntini, non porto mai le mani alla
Sto vivendo esattamente questo ora
 
Ciao Mammabis, cosa succede?
Uff, oggi invece a scuola una mia alunna è stata male.
Ciao Trudy, mia figlia ha vomitato ieri e io ovviamente sono andata nel panico totale, per fortuna che con noi c’era la nonna e poi è arrivato il papà! Dico solo che ho fatto fatica a cenare e poi ho trascorso la notte in bianco con il terrore di vomitare
 
Ciao Trudy, mia figlia ha vomitato ieri e io ovviamente sono andata nel panico totale, per fortuna che con noi c’era la nonna e poi è arrivato il papà! Dico solo che ho fatto fatica a cenare e poi ho trascorso la notte in bianco con il terrore di vomitare
Mi dispiace. Quando accadono questi episodi pensi sempre al peggio. Ora come sta la tua bimba? E' un virus?
Purtroppo non possiamo farci nulla, anche non mangiare non credo risolva tanto la situazione. Io tengo con me sempre degli antiemetici, nel caso.
 
La mia bimba sta meglio oggi, così sembra.
Io sono andata dal medico stamattina
Coraggio. Anch'io sono un po' preoccupata, appena la ragazzina è venuta da me per dirmi che si sentiva male l'ho fatta andare in bagno e affidato il tutto alla collaboratrice scolastica, non riuscivo. Mi sono limitata a prenderle il diario e scriverle una giustifica. Ora la tua bambina presumo sia a casa da scuola...
 
La cosa strana è che ha vomitato la mattina alle 8 appena sveglia (bava e acidi principalmente), poi non ha più vomitato fino alle 18:30 circa e da lì altre 2 volte.
 
La cosa strana è che ha vomitato la mattina alle 8 appena sveglia (bava e acidi principalmente), poi non ha più vomitato fino alle 18:30 circa e da lì altre 2 volte.
Non saprei, l'unica risposta certa potresti averla da un pediatra. Forse è un virus, forse è raffreddata (?) e butta fuori catarro. Ha appetito? Ora tu come stai?
 
Indietro
Alto