Da quando ho 5 anni soffro di Emetofobia, a seguito di un trauma subito all'asilo, in cui una bambina rigettò durante il pranzo.
(piansi ininterrottamente per circa 3 ore, al punto che le suore furono costrette a chiamare mia mamma per portarmi a casa)
da quel momento la mia vita fu caratterizzata da vari periodi, e in ognuno di essi la paura del vomito si presentava in modo sempre diverso, e ogni anno in modo peggiore.
a 8 anni, dopo ogni pasto e soprattutto prima di dormire, mi accertavo di aver digerito (utilizzando come misura di valutazione il conosciuto "ruttino").
a 11 anni, ebbi un periodo in cui i miei pasti erano caratterizzati da solo cibi leggeri e facilmente digeribili. mi rifiutavo di mangiare qualsiasi altra cosa che non fosse la semplice pasta in bianco, riso o pollo...
oggi, la mia emetofobia ha preso una svolta.
ogni giorno soffro di nausea, per lo più quando mi trovo fuori casa.
una nausea che nei momenti più gravi sembra portarmi al vomito, ma che in realtà non succede mai, poiché mi distraggo usando il cellulare o bevendo qualcosa di fresco.
sono arrivata ad un punto in cui questa nausea non è più sopportabile, sono stanca di vivere le mie giornate, ed essere condizionata da questa paura.
spero vivamente di trovare risposte e incoraggiamenti da qualcuno di voi
(piansi ininterrottamente per circa 3 ore, al punto che le suore furono costrette a chiamare mia mamma per portarmi a casa)
da quel momento la mia vita fu caratterizzata da vari periodi, e in ognuno di essi la paura del vomito si presentava in modo sempre diverso, e ogni anno in modo peggiore.
a 8 anni, dopo ogni pasto e soprattutto prima di dormire, mi accertavo di aver digerito (utilizzando come misura di valutazione il conosciuto "ruttino").
a 11 anni, ebbi un periodo in cui i miei pasti erano caratterizzati da solo cibi leggeri e facilmente digeribili. mi rifiutavo di mangiare qualsiasi altra cosa che non fosse la semplice pasta in bianco, riso o pollo...
oggi, la mia emetofobia ha preso una svolta.
ogni giorno soffro di nausea, per lo più quando mi trovo fuori casa.
una nausea che nei momenti più gravi sembra portarmi al vomito, ma che in realtà non succede mai, poiché mi distraggo usando il cellulare o bevendo qualcosa di fresco.
sono arrivata ad un punto in cui questa nausea non è più sopportabile, sono stanca di vivere le mie giornate, ed essere condizionata da questa paura.
spero vivamente di trovare risposte e incoraggiamenti da qualcuno di voi
