• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Emetofobia, Reflusso Gastroesofageo e attacchi di ansia/panico

alessandro09

Nuovo Iscritto
Ciao a tutti! Sono un ragazzo di 21 anni.
Mi sono iscritto poco fa su questo forum e ho deciso di condividere con voi un problema che ho da Lunedì scorso. Premetto che soffro di emetofobia da quando sono piccolo (che ho sempre nascosto a tutti tranne i miei genitori, per vergogna e paura di non essere compreso). Oltretutto sono un soggetto ansioso, l’ansia mi accompagna in molte situazioni in maniera eccessiva e non (dipende dal contesto). Da un anno circa ho iniziato ad avere sintomi legati al Reflusso Gastroesofageo, che alcuni periodi soffro in maniera acuta altri invece in cui neanche me ne accorgo di averlo (grazie anche alle terapie assegnate dal mio medico). Da una settimana ho di nuovo riscontrato questo problema, ma stavolta in maniera esagerata..mai avuto così. Da Lunedì scorso non riesco più a dormire di notte, sento questa sensazione di acidità che sale e scende nell’esofago e per questo la mia emetofobia che da alcuni anni si era “calmata”, sembra essere tornata a rovinarmi la vita. La notte nonostante io stia a letto non riesco a chiudere occhio, ho bisogno di alzarmi in continuazione per via delle eccessive eruttazioni non riuscendo a stare sdraiato, e girare per casa in preda alla tachicardia, palpitazioni, nodo in gola e respiro corto.
Non so più che fare, non avendo un sonno regolare non ho più energie, non sto mangiando per l’ansia, il mio pensiero è fisso sulla paura di poter v******* e non riesco più a fare quello che facevo prima se non stare a letto tutto il giorno.
Mi farebbe piacere ricevere una risposta,
sapere se qualcuno ha passato o sta vivendo la stessa situazione.
Un saluto :)
 
Ciao a tutti! Sono un ragazzo di 21 anni.
Mi sono iscritto poco fa su questo forum e ho deciso di condividere con voi un problema che ho da Lunedì scorso. Premetto che soffro di emetofobia da quando sono piccolo (che ho sempre nascosto a tutti tranne i miei genitori, per vergogna e paura di non essere compreso). Oltretutto sono un soggetto ansioso, l’ansia mi accompagna in molte situazioni in maniera eccessiva e non (dipende dal contesto). Da un anno circa ho iniziato ad avere sintomi legati al Reflusso Gastroesofageo, che alcuni periodi soffro in maniera acuta altri invece in cui neanche me ne accorgo di averlo (grazie anche alle terapie assegnate dal mio medico). Da una settimana ho di nuovo riscontrato questo problema, ma stavolta in maniera esagerata..mai avuto così. Da Lunedì scorso non riesco più a dormire di notte, sento questa sensazione di acidità che sale e scende nell’esofago e per questo la mia emetofobia che da alcuni anni si era “calmata”, sembra essere tornata a rovinarmi la vita. La notte nonostante io stia a letto non riesco a chiudere occhio, ho bisogno di alzarmi in continuazione per via delle eccessive eruttazioni non riuscendo a stare sdraiato, e girare per casa in preda alla tachicardia, palpitazioni, nodo in gola e respiro corto.
Non so più che fare, non avendo un sonno regolare non ho più energie, non sto mangiando per l’ansia, il mio pensiero è fisso sulla paura di poter v******* e non riesco più a fare quello che facevo prima se non stare a letto tutto il giorno.
Mi farebbe piacere ricevere una risposta,
sapere se qualcuno ha passato o sta vivendo la stessa situazione.
Un saluto :)
Ciao Alessandro, benvenuto!

Immagino che reflusso ed emetofobia non vadano assolutamente d'accordo, dal momento che, attraverso il reflusso, si rievoca, in un certo senso....ciò che a noi non piace!
Quindi, di notte hai questo problema: immagino che mangerai molto leggero la sera/digiunerai... e, mi pare di aver letto, che assumi farmaci per controllare il reflusso. Non fanno più effetto?
Poi, ora stai vivendo situazioni di particolare ansia che possono provocarti questo fastidioso sintomo?
 
Ciao e benvenuto! :) per caso ultimamente è cambiato qualcosa nella tua vita? Sei sotto stress?studi?lavori? :)
 
Ciao Alessandro, benvenuto!

Immagino che reflusso ed emetofobia non vadano assolutamente d'accordo, dal momento che, attraverso il reflusso, si rievoca, in un certo senso....ciò che a noi non piace!
Quindi, di notte hai questo problema: immagino che mangerai molto leggero la sera/digiunerai... e, mi pare di aver letto, che assumi farmaci per controllare il reflusso. Non fanno più effetto?
Poi, ora stai vivendo situazioni di particolare ansia che possono provocarti questo fastidioso sintomo?
Sto continuando con la terapia assegnata dal mio medico e per il momento i medicinali non fanno effetto!
Ho dimenticato di specificare nel messaggio sopra che da quando ho problemi legati al reflusso ho perso anche molti kg (10 circa).
La sera mangio sempre leggero/digiuno ultimamente..non ho neanche appetito per la nausea a volte..
Questi giorni oltretutto sto avendo dei dolori addominali e borborigmi continui, sono anche stitico (non so se questi sintomi siano legati al reflusso)
 
Sto continuando con la terapia assegnata dal mio medico e per il momento i medicinali non fanno effetto!
Ho dimenticato di specificare nel messaggio sopra che da quando ho problemi legati al reflusso ho perso anche molti kg (10 circa).
La sera mangio sempre leggero/digiuno ultimamente..non ho neanche appetito per la nausea a volte..
Questi giorni oltretutto sto avendo dei dolori addominali e borborigmi continui, sono anche stitico (non so se questi sintomi siano legati al reflusso)
Non è che tu soffra anche della sindrome del colon irritabile (collegandomi al discorso stitichezza)?
Comunque, la prima cosa da fare evidentemente è consultare il medico per un'eventuale cambio di terapia e prenotare una visita dal gastroenterologo (immagino l'avrai già fatta, tuttavia, se i sintomi sembrano peggiorare, forse bisognerebbe ripeterla e poi, in funzione a ciò, rivedere la terapia).
Immagino anche l'aspetto legato alla perdita di peso. Tuttavia, ci sono momenti della giornata in cui riesci a mangiare più tranquillamente?
 
Si a pranzo mangio sempre tranquillamente! Per cena a volte mi viene la nausea dall’ansia e non riesco a mangiare più di tanto..anche perchè gli orari serali/notturni per noi emetofobici ho letto che non siano proprio il massimo. Comunque mi sono recato in consultorio per iniziare un percorso con una psicologa per ansia/insonnia/attacchi di panico/emetofobia ecc sto facendo la cosa giusta?
saluti :)
 
Si a pranzo mangio sempre tranquillamente! Per cena a volte mi viene la nausea dall’ansia e non riesco a mangiare più di tanto..anche perchè gli orari serali/notturni per noi emetofobici ho letto che non siano proprio il massimo. Comunque mi sono recato in consultorio per iniziare un percorso con una psicologa per ansia/insonnia/attacchi di panico/emetofobia ecc sto facendo la cosa giusta?
saluti :)
Bravissimo! Proprio vero! Per noi gli orari notturni sono i più impegnativi solitamente! Abbiamo scritto anche un articolo a proposito su tale tematica! Basta che vai su "Home" e potrai accedere ai vari articoli su varie tematiche inerenti alla fobia! ;)

Se stai facendo bene?? BENISSIMO!! Non avevi mai fatto un percorso prima?
 
Si a pranzo mangio sempre tranquillamente! Per cena a volte mi viene la nausea dall’ansia e non riesco a mangiare più di tanto..anche perchè gli orari serali/notturni per noi emetofobici ho letto che non siano proprio il massimo. Comunque mi sono recato in consultorio per iniziare un percorso con una psicologa per ansia/insonnia/attacchi di panico/emetofobia ecc sto facendo la cosa giusta?
saluti :)
Comunque ora mi viene in mente una cosa: conosco una persona con reflusso che segue una dieta specifica, fornita dalla nutrizionista. Forse dovresti anche tu rivolgerti ad una figura tale? In modo da seguire una dieta su misura, per placare un po' il reflusso?
 
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