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A volte si impara a convivere con la fobia in quanto parte della nostra personalità, oppure, a volte la fobia viene surclassata da altre ansie, paure o fobie.Bhe che dire… sono ancora alla ricerca del motivo… o dei motivi che mi portano ad avere questa emetofobia.
Ho 30 anni e soffro di emetofobia da non so esattamente quanti anni…non ricordo realmente il giorno in cui l’emetofobia è entrata a far parte della mia vita…
Ricordo che in passato a (18-22) quando uscivo con i miei amici bevevo anche alcolici cosa che poi non ho mai più fatto… in passato sempre in quegli anni mangiavo tutto quindi penso che la fobia sia subentrata dopo….ora sono totalmente astemia e non mangio nemmeno cibi che sono stati cucinati con alcol.. ci sono alimentari sulla mia blacklist che nn mangio da anni tipo uova crude (tiramisù), carne solo se praticamente bruciata il pollo lo taglio con i guanti, non mangio pesce e tante altre cose….
per un po‘ di anni ero sottopeso di ca 7Kg Ho avuto un virus intestinale nel 2017 dove ho v***** ….dopo mai più!
Da piccola a 1 -2 anni, mi hanno fatto assaggiare un dolce con la crema e che ho avuto una salmonella e sono dovuta andare in ospedale, mia madre mi ha raccontato che ho pianto tantissimo in quelle settimane quindi anni dopo ho dovuto operare l‘ernia due volte… al risveglio dall anestesia ho v**** lo ricordo bene anche se avevo appena 9 anni.
Ma sinceramente non credo sia questo il motivo.
Per il resto sì come a tanti di voi mi piace avere tutto sotto controllo…
Non ho mai letto di qualcuno che ne è completamente uscito… e questa cosa mi fa tanta paura.
Ah bene, dunque sei abbastanza "protetta". Tieni in considerazione anche che, con l'utilizzo delle mascherine, le possibilità di riscontrare virus intestinale si sono lievemente ridotte, anche se i casi persistono comunque.No soffrivo di emetofobia già prima di quel episodio nel 2017 perché ricordo che mentre ero a letto con il virus pensai: è arrivato il momento ora vomiterò…. e ricordo anche altre paranoie che avevo appunto prima di quel episodio nel 2017
Da quando è iniziata la pandemia vivo meglio nel senso che il mio compagno ed io lavoriamo in remoto, la mia famiglia vive all estero e non ho tantissimi amici quindi il rischio di prendere un virus intestinale è davvero molto piccolo..di conseguenza sono tranquilla e sono ingrassata anche un po‘.
Ciao, scusami se ti rispondo solo ora ma sono stata assente per tanto tempo su questo forum, e con molto piacere ti posso dire che io sono una di quelle che l'ha quasi superata! Ti chiederai che cosa ci faccio ancora qui, ma mi interessa molto leggere le vostre storie e vorrei essere d'aiuto, e non solo: non avendola superata al 100% (cosa che non voglio fare, perchè se la supero del tutto dopo non posso più controllarmi e trattenermi quando sto male) vado nel panico solo nei momenti di forte nausea o se ho avuto stretti contatti con persone che hanno avuto il virus. Per quanto riguarda me la pandemia mi ha tolto molto ma d'altra parte mi ha resa più tranquilla! Tenendo sempre la mascherina quando sono in mezzo alla gente, dovendo sempre disinfettare le mani è molto meno probabile beccarlo, infatti queste procedure non proteggono solo dal Covid, ma da tantissimi altri virus! Ti invito a leggere la mia storia nelle presentazioni, dovendo andare un po' indietro perchè mi sono iscritta a fine 2019! Comunque ho iniziato a soffrirne all'età di 9 anni dopo vari episodi di vomito che mi sono rimasti impressi nella mente (dovuti ad una gastrite scoprimmo solo dopo), fino ai 16 anni, dopo è andata via via passando, ma come dicevo prima quando poi ho la nausea vado nel panico! Già di mio un senso di nausea leggerissimo ce l'ho spesso perchè soffro anche di emicrania e prendo un antidepressivo, che in alcuni momenti depressione ansia ed emicrania (è tutto collegato, come mi ha detto il mio medico) provocano un po' di nausea, ma questo non mi preoccupa perchè so che è dovuto a quello e quindi non degenera col vomito, ma se mi dovesse capitare di avere un senso di nausea forte allora si che inizio a tremare! Poi, come se non bastasse, soffro anche di colon irritabile da quando mi sono sviluppata, e questo nei momenti più brutti della fobia mi ha ulteriormente peggiorato le cose. Sono andata da vari psicologi fin da quando ero bambina, ma non parlai mai di questo perchè me ne vergognavo, solamente all'età di 21 anni ho avuto il coraggio di parlarne con la psicologa da cui andavo allora, anche se non abbiamo poi trattato tantissimo questo argomento perchè avevo problemi peggiori da sistemare! Scusami se mi sono dilungata così tanto ma ci tengo a dire che se ne può uscire! A maggio compio 34 anni e posso dire che ora sto bene, da anni mangio addirittura più del dovuto perchè mangiare mi è diventato un piacere, infatti sto facendo un po' di dieta per perdere qualche chilettopoi vado sempre con la speranza che non mi capitino episodi che poi mi facciano peggiorare di nuovo!Adoro questa community e finalmente poter parlare con persone che vivono le mie stesse paure e che mi capiscono.
Grazie a tutti voi! C‘è qualcuno lì fuori che è riuscito a superare l‘emetofobia?
Ciao Hisoka.Ciao franci. Feci parte di questa community molti anni fa. E la abbandonai con un bel messaggio in cui esclamavo di aver superato la paura, l’emetofobia!
Ero ancora parecchio giovane, e sviluppai la paura di vomitare sui mezzi o in giro. Un giorno, aiutato da qualche birra mi misi le dita in gola e finalmente affrontai la mia paura, superandola. Dopodiché scrissi il mio ultimo messaggio su questo forum.
Oggi dopo molti anni, mi rendo conto che l’emetofobia non è altro che una somatizzazione dell’ansia. Se superi quella paura, si ripresenterà comunque sotto un’altra forma!
Quindi, bisogna cercare di andare alla radice. Per quanto sia difficile trovare un buon professionista come si deve, e per quanto sia difficile metterci tutta questa buona volontà .
Ognuno manifesta le sue paure e preoccupazioni a modo suo. Ci sono persone geneticamente predisposte ad essere tranquille, e cose del genere se le passano tranquillamente. Altri come noi, o almeno come me che invece sono più tendenti all’iperattività o agitazione la vivranno abbastanza male.
Dopo aver superato l’emetofobia molti anni dopo si è ripresentata la paura della morte improvvisa o di avere malori, che ti assicuro è molto più debilitante, avendo provato tutte e due.
Quindi, per concludere, ti direi che bisogna cercare di andare all’origine della paura. Per quanto sia difficile e per quanto molto di noi non ce la faranno mai.
Personalmente sono dell’opinione che quando fa parte della tua genetica c’ è poco da fare.
Oppure delle tue esperienze Vitali.
Faccio un esempio estremo ma che potrebbe rendere una idea. Anni fa vedevo sempre questa cagnolina presa dal canile che tremava come una foglia ogni volta che metteva piede fuori di casa. Non si sapeva cosa avesse subito, ma nonostante l’amore è le cure non si riprese mai. Non smise mai di tremare.
Analogamente, per chi ha vissuto certe esperienze ed è una persona fragile, è probabile che dovrà convivere con questo tipo di disturbi per sempre.
Spero di non aver demoralizzato nessuno. Tanti saluti.