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Amica ubriaca e timori alla guida

GraceDL

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Eccomi qui. Non sono sparita, era solouna falsa impressione...ma nom vi libererete così facilmente di me :emoji_relieved: Nell'ultimo periodo ho ripreso ad uscire più spesso, soprattutto il sabato sera. E un periodo in cui ho proprio bisogno di cambiamento, e sento che quest'ultimo sta avvenendo in me sotto diversi punti di vista. Mi spiego.
Due sabati fa una mia amica mi aveva chiesto di uacire con lei e dei suoi amici. Saremo andati in giro e poi in discoteca (quest'ultima idea non mi atturava prricolarmente ma dissi di sì). Siccome siamo arrivati lì con la mia macchina e quindi avrei guidato io quella sera, la mia amica (l'unica fra tutti ad essere a conoscenza della mia fobia) mi disse che quella sera aveva intenzione di bere molto. Quel "molto" faceva intendere parecchie cose. Lì per lì mi ero quasi innervosita perché lei sa benissimo che, dovendola portare poi io a casa, sarei stata costretta al fatto di dover "aiutarla" in caso si sentisse male durante il tragitto di ritorno.
Le mie previsioni si rivelarono esatte. Bevve molto e si sentì male. Ho accompagnato a casa anche altri due dei nostri amici, cosa che mi diede un po'di sollievo perché ciò sihnificava cheavrebbeeo dovuto occuparsene loro se lei avrebbe vomitato.
Ebbene,quasi ogni 5 minuti mi toccava accostare perché lei stava male e il viaggio in macchina la faceva sentire peggio. Io alzavo ogni volta il volume della musica per "coprire" i rumori in sottofondo e guardavo fisso davanti a me. Accompagnai gli altri due amici a casa e rimanemmo solo noi due in macchina. Dovevo riportarla a casa, lei nel frattempo si era addormentata ed uo avevo un gran timore che si svegliasse di colpo e avesse vomitato ancora. Alla fine non avvenne. Arrivati sotto casa sua ho dovuto insistere perché si svegliasse e scendesse dalla macchina, in quanto non ne voleva affatto sapere. Ha vomitato ancora una volta appena lasciata lì, mentre io stavo per tornare a casa mia finalemnte.
Non pensavo avrei MAI minimamente pensato che avrei fatto una cosa del genere. Accompagnare in macchina amici completamente ubriachi, era una di quelle cose che decisamente non avrei mai pensato di fare. Altra piccola vittoria raggiunta..
 
Brava! Una vittoria che spero ti dia un altro po' di consapevolezza che puoi farcela a superare le situazioni complicate! :)
Forse, alcuni avvenimenti recenti ti hanno aiutato anche a sbloccarti attingendo di più alle tue forze! ;)
Detto questo, personalmente, purtroppo ragionerò male io, ma non concepisco il concetto di ubriacarsi per divertirsi oppure se guidi tu mi ubriaco sicuramente tanto. Mi sembra una gran ca22ata colossale. Io quando mi diverto ci voglio stare con la testa. Poi, nel tuo caso, se pure sapeva che la cosa ti avrebbe potuto causare qualche problema.....
 
Stavo rileggendo e mi sono accorta di aver scritto malissimo.. chiedo venia, ma erano le 01.32 e scrivevo praticamente con un occhio chiuso e uno aperto..
Detto ciò, concordo a pieno il tuo pensiero Re. Lei inizialmente mi aveva detto "no ma figurati, non starò male tranquilla". Ma ovviamente poi è accaduto il contrario. Già avevo il terrore che magari mi vomitasse in macchina perchè, sversa com'era, me lo aspettavo. Agli altri due amici mi son limitata a dire che il vomito m'impressiona, perché ovviamente avevano notato che qualcosa non andava. Non hanno fatto domande ed è andata bene così.
 
Ciao ragazzi :)
Grace come ti capisco, è successo ben due volte anche a me in questi ultimi anni, come dimenticare! La prima volta una mia amica è stata male in macchina per lo stesso motivo della tua, è stata un'esperienza orribile... era ubriaca, si era addormentata durante il viaggio di ritorno e improvvisamente si sveglia vomitando tutto quello che aveva bevuto. Ero scioccata, tornata a casa sono rimasta sul divano fino a mattina perché non riuscivo a togliermi dalla testa quelle immagini. Invece quest'inverno è stato male un mio amico, sempre ubriaco, non volevo nemmeno riportarlo a casa ma mi è toccato. Anche io per fortuna non ero sola, ci fermavamo ogni 5 minuti e non mi sono mai mossa dal mio posto, alzavo la musica per non sentire. L'unica cosa che riuscivo a pensare era "VOGLIO ARRIVARE A CASA"! Quando dovevamo accostare per far scendere il mio amico che si sentiva male, tutti gli altri miei amici ridevano e stavano fuori ad assisterlo.
Comunque la tua amica, che sa benissimo che rapporto hai con il vomito, è stata un po' scortese ecco... il giorno dopo ti ha detto qualcosa riguardo a quello che era successo? Alla faccia di tutto e tutti comunque, sei stata coraggiosa e questa è una grande vittoria ;)
 
Solitamente ci sta davvero molto attenta conoscendo il mio problema, infatti ci son rimasta un po' male sinceramente. Il giorno dopo l'ho sentita per sapere come stesse, e aveva saputo che stava meglio. Non so.. comunque aveva avuto l'accortezza di allontanarsi da me la prima volta che si era sentita male e ancora non eravamo in macchina. Poi mi rendo conto che a volte lei non ci pensi al fatto che io abbia questa fobia. Non posso pretendere di certo che gli altri se ne ricordino sempre.
Ti ringrazio comunque, mi son stupita anch'io di me stessa!
 
Il mio rispetto a voi che siete così gentili da aver riportato a casa amici ubriachi. I miei hanno sempre saputo che, da ubriachi, o si trovavano altri passaggi o per me potevano andarsene a casa a piedi o dormire lungo la strada.

La sola persona che ho riportato a casa ubriaca, ed è capitato una sola volta, è mio marito quando eravamo ragazzi. Tutti gli altri si potevano anche agganciare
 
Beh.. non lo farei con tutti. No di certo.. ma lei è una delle mie migliori amiche e non avrei mai potuto lasciarla lì. Non è stato affatto facile comunque, tutt'altro.
 
Non posso pretendere di certo che gli altri se ne ricordino sempre.
Questo no, però dipende da che persona hai davanti. Se è un amico, di un certo livello, mi aspetto più attenzione.
Però facciamo che stavolta tendiamo al perdono e teniamoci stretti il passo importante ottenuto! :)
 
E hai la mia stima, io non lo avrei fatto A MAGGIOR RAGIONE per la mia migliore amica che, conoscendo il mio problema, sapendo che le sto facendo il grande favore di riportarla a casa, mi preannuncia che si metterà volontariamente in una situazione che potrebbe crearmi un grande disagio. Non la avrei mai mai mai e poi mai riportata.

Mio marito fu un caso isolato, e pure lui al limite, giusto perchè 1) il tragitto era breve (e comunque è stato male lo stesso) 2) non è partito con nessuna intenzione "bellicosa" a inizio serata 3) lui stesso piagnucolando chiedeva di essere riportato da altri perchè non voleva spaventarmi, perchè persino da sbronzo aveva la "lucidità" di capire che per me sarebbe stato difficile riportarlo.
Senza questi requisiti, anche lui sarebbe rimasto "a piedi".

L'ubriacatura, anche preannunciata tipo grande obiettivo da raggiungere per la serata, è sempre stata per me una condizione di totale rifiuto di qualsiasi aiuto. Sai che io ho questo problema, se vuoi bere va benissimo ma in macchina con me non ci vieni, non ci sono mai state attenuanti nè eccezioni a questa regola, e io la macchina l'ho sempre presa perchè non voglio dipendere mai da nessuno quando esco. Non me ne è mai fregato nulla, gli ubriachi non li ho mai riportati, e ancora meno lo avrei fatto nelle circostanze tue. Tu sei buona ;)
 
Grace ti ricordi quella scena quando ero a Cracovia e la mia compagna di stanza ubriaca alle 2 e passa di notte, che non poteva assumere lievito... E io ero là, che ho sentito tutto... ecc. Anche io l'avrei menata.. però nella mia bontà e come na scema le sono stata accanto tuta la notte, non quando ha vomitato perché ho chiamato le loro presunte amiche che l'hanno fatta ubriacare, ho sentito e visto, ma non l'ho sostenuta. Ben dopo quando dormiva sono stata sveglia tutta la notte, l'ho fatto perché alla fin fine non ho coraggio di lasciare una persona nella cacca...Le altre a far festa, io sveglia tutta la notte per paura che stesse male e vedere se respirava...
Mi complimento per la tua audacia, perché sinceramente un'amica così che SA il tuo disagio e fa così la spavalda, a me farebbe ripensare.... Cioè IO non concepisco come Julien sta cosa dell'ubriacarsi per stare male, cioè oggettivamente parlando è una cosa a mio avviso DISGUSTOSA... Perché sarà che io ho vissuto un male peggiore come un malato di tumore per un anno in casa, mio padre, e anche i miei due nonni...Quelli sono mali che NON cerchi e porca miseria fanno DI TUTTO per gaurire. Io a queste persone che fanno così per divertirsi darei un sacco di schiaffi e calci nel di dietro. Se devo uscire IO per bere lo faccio con la testa, bevendo il giusto, non sicuro per dire mi sballo per stare male, ma che senso ha mi chiedo... Sarò strana io, però NON concepisco! E scusami, ma mi sembra bruttino che lei sapendo del tuo disagio così spavaldamente abbia voluto approfittare del tuo passaggio ecc per bere fino a stare male, no giuro, non colgo.
Tu da amica però e anche io l'avrei dfatto l'hai riportata a casa, fatto bene. Ma da pensare che OGGI il presunto amico neanche riporta l'amico ubriaco a casa, lo lascia là e poi ci lamentiamo succedono casini. Giuro e ripeto questo tipo di divertimento lo trovo DAVVERO DAVVERO stupido, ingiusto e insensato.
 
A parte il fatto che io proprio non concepisco che si inizi una serata prevedendo che si berrà molto... Quando stavo meglio (emetofobicamente parlando) bevevo parecchio ma inizia tutto da un bicchiere, non mi sono mai programmato la sbronza!!! Detto questo, come ti senti dopo la sovraesposizione?
 
Allora. Partiamo col dire che concordo su tutto, e sono d'accordo pienamente con voi. Evidentemente, come dice Wendy, io sono troppo buona. Mi sono innervosita e infatti, quando mi preannunciò il fatto che avrebbe bevuto molto, io in primis le ho detto "non aspettarti aiuto di alcun tipo da parte mia, perchè lo sai..." e lei a rassicurarmi che non sarebbe successo nulla e di star tranquilla. Poi invece è capitato ciò che temevo. Anch'io non comprendo dove stia il divertimento nell'ubriacarsi e poi stare male, non lo comprendo e mai lo comprenderò. @trevor90 come mi sento.. ti direi che sto piuttosto bene. Probabilmente perché sono stata ben attenta ad evitare scrupolosamente di vedere le scene in cui lei stava male, appunto. Probabilmente anche perchè sapevo esattamente il motivo per cui lei si sentiva male, e mi "tranquillizzava" sapere che stava capitando a lei e non a me. Sì, perché adesso sono entrata in quella fase in cui se so che una persona non ha un virus e quindi non corro il rischio di stare poi male anch'io, riesco a gestire un pochino meglio la paura.
 
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