• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Emetofobia e sesso

Lightning

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salve a tutti, sono nuova. Mi chiamo Alisea e soffro di emetofobia. Inutile spiegarvi come mi sento o i vari disturbi che essa mi porta, perché sapete già tutto. Volevo toccare un altro tasto, piuttosto, ovvero i rapporti sessuali. Spesso mi capita, durante ma soprattutto dopo un rapporto con il mio ragazzo, di provare una fortissima nausea e un fastidio verso certi odori, situazioni, o direttamente nei suoi confronti. A volte questa nausea la avverto già prima del rapporto, altre volte subito dopo, al punto che non riesco nemmeno a stare vicino a lui. Cerco sempre di nascondere questo aspetto, ma a dire la verità non mi piace. Oltretutto distorce il mio modo di vedere il rapporto sessuale in sè, lo vivo male. A qualcuna/o è mai successa una cosa simile? Grazie e un abbraccio a tutti.
 
Ciao, bel nome, benvenuta! :)
Sai che forse in tanti anni non è stato mai affrontato questo argomento?!
Comunque, io non ho mai avuto problemi di questo tipo, quindi purtroppo non so come aiutarti. :(
Effettivamente posso comprendere però che tu non riesca a viverlo bene al 100%, vediamo se qualcun altro sa dirci qualcosa.
 
Ciao Alisea, in effetti questo argomento è nuovo nel forum. A me è successo, ma solitamente avevo nausea prima del rapporto, quindi la situazione si amplificava nel durante e nel dopo, probabilmente perché mi “forzavo” a farlo. In questo caso, credo si possa definire nei limiti del normale, poiché, parliamoci chiaro, un rapporto sessuale è fatto di odori e gusti, anche in base alle varie pratiche. Non mi stupisce se uno parte già con la nausea ed essa si amplifica con il rapporto. Sul fatto che viene dopo, quasi dal nulla, non saprei. Capisco anche il fatto che eviti il tuo ragazzo in quei momenti (se la situazione è simile alla mia). Io con la nausea tendo ad isolarmi, quindi ad evitare tutti... sarebbe giustificata anche questa cosa.
 
Grazie per le risposte. Io ho paura che il problema sia lui e che lo rifiuti inconsciamente. Non vorrei nemmeno considerare questa ipotesi
 
Potrebbe essere una motivazione effettivamente, anche se mi rendo conto che sarebbe piuttosto spiacevole.
Diciamo che il tema del rifiuto potrebbe entrarci, però potrebbe essere anche una non accettazione di qualcosa.
Bisogna cercare delle similitudini nella tua quotidianità, legate alla fobia.
Sicuramente è una questione difficile da decifrare.
 
Secondo me rientra in qualcosa che "non accetti" all'interno della tua quotidianità, ma il fatto che provi questo durante e dopo l'atto, a mio avviso, non è una bella cosa, il sesso dovrebbe essere piacevole con la persona che si ama, non dispiacevole, assodato... se non sono indiscreta da quanto stai con lui? Sempre è stato da quando vi siete messi insieme questa situazione o è cambiato qualcosa con il tempo?
 
Secondo me potrebbe non essere lui il "problema", ma il tuo modo di vivere certe situazioni, magari il sesso ti mette in agitazione a livello inconscio e lo manifesti così. Io ho sempre nausea quando qualcosa mi agita. Prova a pensare se l'idea del sesso in qualche modo ti innervosisce, non so, la perdita di controllo, l'ansia da prestazione, l'esposizione totale (sono tutti aspetti che di solito nella nostra fobia hanno una certa rilevanza e nel sesso sono tutti presenti)
 
Cerco di rispondere un po’ a tutti: stiamo insieme da 4 anni. Questi problemi sono nati ultimamente, ma non capitano sempre, noto che capitano a periodi. Inoltre, ci sono periodi in cui ho un calo del desiderio e una sorta di apatia generale, come se mi distaccassi da tutto ciò che mi circonda, lui compreso. Voglio precisare che non assumo farmaci, almeno non di tipo ansiolitici/antidepressivi. Io con lui sto bene, è il mio punto di riferimento, ma non riesco a capire perché in determinati periodi reagisca in questo modo. Condivido in parte con ciò che ha scritto @Roth87 perchè mi rivedo in quello che ha detto, ma non escludo le altre ipotesi. Ne voglio parlare con la mia terapeuta, ma ho paura delle risposte...
 
Ne voglio parlare con la mia terapeuta, ma ho paura delle risposte...
Anche se le risposte non ti dovessero piacere, meglio affrontare subito il problema. Poi non è detto che le risposte che ti dia siano negative, magari ti aiuteranno a vivere questi momenti che a volte ti mettono in difficoltà in un modo nuovo e più piacevole. :)
 
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